Fabio Mastrangelo, il direttore d’orchestra italiano più importante in Russia

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Nato a Bari, Mastrangelo è ormai un ‘veterano’ della scena culturale della Russia, dove vive ormai da oltre 18 anni. Il recente incarico come Direttore musicale dell’orchestra sinfonica della città di Mosca, nota come Russian Philharmonic, di cui per le tre stagioni precedenti è stato Principale Direttore Ospite, è motivo di orgoglio per tutto il panorama musicale italiano e non solo.

Proprio nel mese di Dicembre sarà impegnato in 15 date molto importanti che lo vedono partecipe nelle stagioni sinfoniche più importanti della Russia.

Nel 2013 ha ricevuto l’Ordine della Stella d’Italia, mentre nel 2016 gli è stato conferito il titolo di Artista Onorario della repubblica di Sakha (Yakutia).

Ad agosto 2013, è stato nominato Sovrintendente e Direttore Artistico dello storico teatro pietroburghese “Music Hall”, incarico che si aggiunge a quelli di Direttore Musicale e Artistico dell’Orchestra dell’Ermitage “St. Petersburg Camerata” (sin dal 2009), e Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica di Yakutsk “Sinfonica Artica”, da lui fondata nel 2012. Contemporaneamente ricopre l’incarico di Direttore Artistico dell’Ensemble Camerata della Filarmonica di Stato di Novosibirsk e di Direttore Principale Ospite dell’Orchestra Sinfonica di Novosibirsk.

Nato a Bari, si diploma in pianoforte al Conservatorio “Niccolò Piccinni”, quindi al Conservatoire de Geneve (Svizzera) e alla Royal Academy of Music di Londra. Contemporaneamente ad una collaborazione con il Teatro Petruzzelli intraprende studi di direzione d’orchestra inizialmente all’Accademia Musicale Pescarese, nella classe di Gilberto Serembe, e successivamente all’Università di Toronto dove, sotto la guida di Michel Tabachnik e Richard Bradshaw, otterrà nel 1992 un Master Degree. Contemporaneamente frequenta prestigiose masterclass con Leonard Bernstein, Gustav Meier, Karl Österreicher, Neeme Jarvi e Jorma Panula.

Conclusi gli studi diviene assistente di Boris Brott presso la National Academy Orchestra (Canada).

Dal 1993 al 2002 è Direttore Stabile dell’Orchestra Hart House Chamber Strings, University of Toronto. Fondatore dell’Orchestra da Camera Virtuosi di Toronto (1996) ne mantiene la direzione artistica e stabile fino al 2003.

Residente a San Pietroburgo dal 2002, si esibisce per le più prestigiose istituzioni musicali del paese e collabora stabilmente con le due orchestre della Filarmonica di San Pietroburgo e con quella della Filarmonica di Mosca. La sua consacrazione giunge quando in diverse occasioni sostituisce prima Yuri Temirkanov alla guida della Filarmonica di San Pietroburgo e quindi Valery Gergiev in recita al teatro Mariinsky.

Il suo debutto operistico a San Pietroburgo ha luogo nel 2002 con La Traviata di Verdi al Teatro d’Opera di Stato Mussorgsky (attualmente Mikhailovsky) seguita dal Requiem di Verdi.

In qualità di direttore ospite collabora con importanti orchestre statunitensi, canadesi ed europee. Per due stagioni (2005 e 2007) è Direttore Musicale dell’Orchestra della Societá dei Concerti di Bari con la quale compie due tournee in Giappone.

Dal 2007 è tra i direttori stabili del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, dove debutta con Tosca di Puccini. Nelle tre stagioni successive è Direttore Principale Ospite e quindi Direttore Musicale del Teatro d’Opera e Balletto di Stato di Ekaterinburg dove dirige un vasto repertorio (ToscaLa Bohème e Madama Butterfly di Puccini, Rigoletto e La Traviata di Verdi, Il Flauto MagicoLe nozze di Figaro e Don Giovanni di Mozart, Evgenij Onegin di Čajkovskij, Snegurocka di Rimskij-Korsakov, Giselle di Adam, Romeo e Giulietta di Prokofiev).

Durante la stagione 2008/2009 dirige La Bohème di Puccini a Bari e Tosca e Aida al Teatro Mariinskij. Nel 2009 debutta al Teatro Nazionale dell’Opera di Roma con la produzione di Aida di Bob Wilson coprodotta con la Royal Opera House Covent Garden e il Teatro La Monnaie di Bruxelles. Inaugura il rinato Teatro Petruzzelli con due esecuzioni della Nona sinfonia di Beethoven e dirige un concerto di musiche di Jon Lord (compianto fondatore dei Deep-Purple) con l’autore solista. Dirige Lucia di Lammermoor al Verdi di Sassari. Al festival di Taormina dirige e registra in DVD Aida che riprenderà nel 2011.

Il suo debutto al al festival “Puccini – Torre del Lago” ha luogo nel 2010 con Tosca. Contemporaneamente torna al festival di Taormina per una nuova produzione e registrazione in DVD di Turandot.

Debutta sul podio dell’Arena di Verona nel 2011 e torna per il 90° Festival, 2012, sempre per Roméo et Juliette di Gounod (pubblicata a giugno 2012 in formato DVD). Dirige Aida e L’elisir d’amore per il suo debutto all’Opera di Alma Ata (Khazakhstan). Successivamente inaugura una nuova produzione di Aida al Teatro dell’Ermitage di San Pietroburgo.  Guida l’orchestra “St. Petersburg Camerata” in una lunga tounée in Italia, quindi in Norvegia al Festival di Tromsø – dove ritorna nel 2013 sia alla testa dell’orchestra dell’Ermitage che per il debutto con la locale “Arctic Philharmonic”.

Nel 2012, oltre ad inaugurare la stagione lirica del Comunale di Bologna con Turandot, dirige al Mariinskij La Forza del destino di Verdi nella versione originale, mentre debutta all’Opera di Krasnojarsk (Russia) con La TraviataToscaRigolettoPagliacci e una nuova produzione di Aleko di Rachmaninov. Viene nominato Direttore Musicale del neonato festival d’opera all’aperto “Opera Vsem” (Opera per tutti) a San Pietroburgo per il quale dirige Una vita per lo Zar di Glinka e Yolanta di Ciajkovsky. Debutta quindi in Cina al festival MISA di Shanghai dirigendo la sua orchestra pietroburghese in due concerti.

Durante il 2013 compie una serie di prestigiosi debutti che includono la Filarmonica di Gdansk (Polonia), la Sinfonica di Stato di Mosca “Svetlanov”, la Grande Orchestra Sinfonica di Mosca “Tchaikovsky”, e al teatro Novaja Opera di Mosca (Rigoletto). Per “Opera Vsem” dirige invece Faust di Gounod oltre alla ripresa di Una vita per lo Zar, per l’apertura della seconda edizione del festival. Inaugura la stagione operistica del teatro di Rovigo con Tosca, che successivamente riprende a Padova (ulteriori riprese a Savona e Brescia durante il 2014).

All’inizio del 2014, in preparazione alla nuova produzione firmata da Arnaud Bernard, dirige alla Novaja Opera Roméo et Juliette di Gounod in forma da concerto (Pretty Iende/Charles Castronovo). Debutta sulla scena della prestigiosa sala da concerto del Cremlino di Mosca in un concerto con Maria Guleghina, con la quale aveva già collaborato diverse volte in passato. Intraprende una collaborazione con il famoso pianista Boris Berezovsky che dirige nell’esecuzione del 4° concerto di Rachmaninov e del concerto per pianoforte e orchestra di Khachaturian alla Sala Grande del Conservatorio di Mosca. Ritorna al festival di Uljanovsk in compagnia del soprano Khibla Gerzmava e sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Lituania.

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