Si riparte: al via i primi appuntamenti della 47° Stagione dei Concerti de La Toscanini .

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di Gabriele Cupaiolo

Un altro anno inizia, ricco di eventi di prim’ordine. Sarà l’Auditorium Paganini di Parma ad ospitare, in data venerdì 21 ottobre 2022 ore 20.30, il primo appuntamento della 47° Stagione dei Concerti 2022/2023 de La Toscanini. Il concerto, replicato presso il Teatro Rossini di Lugo, sabato 22 ottobre – ore 20.30, promuoverà ancora una volta la diffusione della musica attraverso varie città dell’Emilia-Romagna, ma anche al di fuori dei confini regionali; previsto il bis a Parma, domenica 23 ottobre – ore 18.00, in seno al progetto La Toscanini per Tutti.

Il Direttore Principale, Enrico Onofri, dirigerà la Filarmonica Toscanini entro il percorso delle ‘due anime’, tracciato a guida dell’orchestra fin dalla sua nomina.

Anima in primis il confronto col grande repertorio settecentesco, vissuto attraverso la pregnanza stilistica di uno dei maggiori interpreti italiani per la musica barocca, la quale incontrerà una tra le pagine più celebri di Georg Friedrich Händel, la Musica per i reali fuochi d’artificio, maestosa suite che il compositore scrisse per accompagnare le celebrazioni pirotecniche volute da Re Giorgio II in occasione della Pace di Acquisgrana.

A seguire, il lavoro sull’integrale delle Sinfonie di Ludwig van Beethoven, che, dopo la Terza, la Settima e l’Ottava, toccherà ora la nota Quinta Sinfonia in do minore. Con la sua progressione d’inciso in quattro note questa sinfonia ha permeato ogni ambito della cultura novecentesca – arti figurative, cinema, musica disco – contribuendo a trasformare il compositore in un’autentica ‘icona pop’.

E se sappiamo che il celebre autore di Bonn amò la musica di Händel, siamo certi anche del fatto che egli conobbe Gioachino Rossini, in corrispondenza del viaggio che quest’ultimo compì a Vienna nel 1822. Rossiniano – si può ben dire – sarà l’anaglifo della serata, l’Ouverture da La Cenerentola, opera buffa tra le più amate del musicista di Pesaro.

‘Tre temperamenti vulcanici, stilisticamente distanti ma legati dai fili della storia: Händel, Rossini e Beethoven – queste le parole del Direttore Principale, Enrico Onofri. Tre opere emblematiche: i Royal Fireworks, la Cenerentola e la Quinta Sinfonia, spaziando dai caratteri più teneri ai più tumultuosi. Un’apertura di stagione dai toni infuocati!’

Attesa poi la ripartenza, in data Domenica 23 – ore 18.00, contestualmente al concerto in Auditorium, dei laboratori ludico-ricreativi Nidi di Musica. Un appuntamento, questo, che si è rivelato in passato ben accolto da genitori e figli, unico in Italia nel suo genere, attraversato dall’idea di consentire ai grandi la fruizione dei concerti e, contemporaneamente, ai piccoli la partecipazione a laboratori creativi appositamente congegnati: il primo dei 5 incontri, a cura di Mariangela IncognitoAtelier Lulù by Parmakids, intratterrà i piccoli ospiti con Sulle note di Cenerentola, con tanti eroi ed eroine. I bambini saranno guidati all’ascolto della musica classica attraverso specifiche letture animate e attraverso la bottega di riciclo creativo finalizzata alla costruzione di marionette, a partire dalla favola di Cenerentola e dall’ascolto dell’opera rossiniana.

I bambini accompagnati potranno accedere al laboratorio dalle ore 17.30 con ingresso dalla Biglietteria del CPM – Centro di Produzione Musicale ‘Arturo Toscanini’ (Parma, Viale Barilla 27/A). Per l’ingresso al laboratorio sarà necessario mostrare i biglietti di accesso al concerto. L’accesso al laboratorio sarà consentito ai soli bimbi i cui adulti accompagnatori assistono al concerto in programma il giorno stesso. Potranno accedere al laboratorio non più di 25 bambine/i, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Per maggiori informazioni: shorturl.at/dflpx

 

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