Presentata la Stagione 2021 del Festival Puccini, tra gli ospiti anche il Direttore Editoriale di TGmusic.it, Salvatore Frega

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Tanti baci… dal Festival Puccini di Torre del Lago .

Il tema del bacio che racconta l’Amore sarà il fil rouge del Festival Puccini 2021 che sulle rive del Lago Puccini dal 23 luglio al 22 agosto porta in scena l’Amore con ToscaTurandotLa Bohème e nuove composizioni ispirate al bacio.

Proprio Salvatore Frega, Direttore Editoriale di TGmusic.it è tra i compositori ospiti nella stagione 2021.

Compositore tra i più attivi della sua generazione, farà il suo debutto al 67°Festival Puccini di Torre del Lago con una commissione per Ensemble e Voce Recitante, con la prima assoluta l’8 e 9 Agosto 2021.

Il Testo, del Filosofo e scrittore Franco Marcoaldi, è sulla tematica del Bacio, in modo più specifico, il “bacio negato”, che riguarda proprio il contatto mancato durante il periodo del Covid.

In scena, come Attrice protagonista ci sarà la splendida Anna Bonaiuto, con l’ensemble “Bernasconi” dell’Accademia della Scala guidata dal direttore Marco Angius.

Il Festival, arrivata oramai alla sua 67° edizione in scena con le opere di Puccini (Tosca, Turandot e La Boheme), è uno dei palcoscenici internazionali più ambiti dagli artisti del mondo della musica e dello spettacolo e, sotto la guida artistica del M° Giorgio Battistelli, è arrivato a raggiungere importanti traguardi anche con l’aggiunta di repertorio contemporaneo di compositori viventi.

Soddisfatto il compositore che dichiara: “quando ho ricevuto personalmente la chiamata del Direttore Artistico del Festival Puccini, il M° Giorgio Battistelli prima, e quella del Direttore Generale, Dott. Franco Moretti poi, ero incredulo della grande possibilità che mi è stata data, anche perché il M° Battistelli investe tanto sui giovani di grande spessore e per questo lo ringrazio per la sua fiducia”, e aggiunge: “Sarà un grande onore poter lavorare con il M° Marco Angius e l’ensemble dell’Accademia della Scala perché riconosco il loro grande operato nella musica contemporanea. Porterò in scena un melologo che sicuramente toccherà il cuore di tutti noi proprio grazie alla tematica molto presente e che purtroppo in tanti hanno vissuto in prima persona. Tratterò il testo con l’equilibrio che merita e con la mia musica cercherò di creare trasporto tra la realtà e il sogno, con la missione di avvicinare anche tanti giovani all’ascolto della musica contemporanea.

Nelle due serate saranno presenti altri 3 compositori italiani con altre 3 tematiche sul bacio ben delineate: il “bacio immaginato”, il “bacio animale” e il “bacio estremo di Tosca” sempre sul testo di Franco Marcoaldi.

Stefania Sandrelli, Daniele Abbado, Marco Scola di Mambro firmano la regia delle tre opere pucciniane in cartellone a cui si aggiungono eventi che vedranno protagonisti Toni Servillo, Stefano Massini, Giuseppe Montesano, Franco Marcoaldi.

Il Teatro di Torre del Lago sarà per una settimana la residenza dei giovani artisti dell’Accademia del Teatro alla Scala

La prima volta a Torre del Lago del finale di Luciano Berio.

Il progetto artistico punta anche sulle collaborazioni affinché si possa creare un network tra le istituzioni musicali toscane.

Fedele alla propria missione la Fondazione Festival Pucciniano guarda con fiducia e ottimismo alla prossima estate e presenta per l’edizione 2021 del Festival Puccini un programma ricco di novità, che si snoderà lungo i mesi di luglio e agosto 2021 tra opera, concerti, eventi speciali, in un cartellone che, riprendendo il filo della stagione 2020, fa dialogare tradizione e contemporaneità, un festival quello ideato da Giorgio Battistelli che affianca alle opere del grande repertorio eventi ed attività ispirate dalla creatività dei nostri giorni e dai linguaggi contemporanei.

Tanti Baci, e il titolo scelto per l’edizione n° 67 del Festival Puccini, tema e fil rouge dell’intero festival che unisce i tanti eventi in cartellone. Il Bacio vissuto in tutte le sue sfaccettature ed esplorato attraverso nuove composizioni. Il bacio che nel teatro musicale, così come, nell’arte figurativa, nella poesia e nella letteratura è uno dei gesti più romantici, capace di esprimere, senza bisogno di spiegazioni, la profondità del sentimento e le sue emozioni. Quel bacio che vuol dire anche AMORE, simbolo del tempo che viviamo.

Quel bacio che idealmente la Fondazione Festival Pucciniano intende dare alla musica, al teatro, agli artisti, al proprio pubblico e a quanti hanno dovuto rinunciare a quel gesto che è amalgama di sentimento, sensualità, passione “coup de théâtre”.

Un tema quello del bacio che viene anche “rappresentato” nell’immagine del Festival Puccini 2021, un sipario che si apre sul dipinto “The Lovers” di Magritte, genio del surrealismo che dipingeva sogni e che esprime quell’impossibilità dell’amore che il mondo tutto, oggi, sta provando; ma anche quel desiderio di ritrovarsi e di poter tornare a manifestare con i gesti più significativi i propri sentimenti. Il sipario che si apre è il segno della speranza, della volontà di far riaprire i teatri e di far ripartire la musica, lo spettacolo e il desiderio di lenire attraverso la musica quel dispiacere che ci costringe ancora oggi a rinunciare ai nostri abituali gesti di affetto.
“La Città di Viareggio e la Fondazione Festival Pucciniano hanno sempre sentito forte il dovere di non fermarsi ed operare con fiducia e senso di responsabilità verso gli artisti e verso il proprio pubblico- dichiara la presidente della Fondazione Maria Laura Simonetti-. Con tutte le istituzioni che sostengono le nostre attività, il Comune di Viareggio, la Regione Toscana, il Ministero della Cultura, ma anche la Fondazione Cassa di risparmio di Lucca ci siamo costantemente confrontati, consapevoli che viviamo un momento di profondi cambiamenti che non devono far venir meno il nostro impegno verso la missione principale che è quella di far vivere e valorizzare il patrimonio pucciniano e il nostro territorio. Lo abbiamo fatto nel 2020 e non ci siamo mai fermati affinché anche nel 2021 il Festival Puccini possa rappresentare occasione di lavoro, occasione di racconto della Terra di Puccini rafforzando anche l’impegno nel fare sistema con il territorio, per dare un concreto contributo alla crescita e alla ripresa del sistema culturale, sociale ed economico di tutta la Toscana. Con tutte le istituzioni che ci sostengono dicevamo ma anche a fianco dei nostri partners altri istituti culturali e teatri con cui collaboriamo, l’Orchestra della Toscana, il Teatro del Giglio di Lucca con il quale è prevista per il 2022 la coproduzione di Manon Lescaut. Il Teatro Goldoni di Livorno con il quale coprodurremo già da quest’anno Turandot. Ma anche l’Accademia del Teatro alla Scala, la Fondazione Simonetta Puccini, l’Associazione Musicale Lucchese e il Museo del tessuto di Prato ”.

Gli spettacoli del Festival si svolgeranno anche a Viareggio in vari spazi della città e faranno da trait d’union con il Premio Viareggio e il Carnevale di Viareggio, per un’estate di musica e cultura. Come lo scorso anno il Festival si concluderà con la Puccini Promenade, un grande happening che coinvolgerà i Viali a Mare della Città.

Intanto insieme alla Città e a tutte le istituzioni che lavorano nel nome di Giacomo Puccini a Lucca, Pescaglia, Viareggio e Torre del Lago  Puccini si sta già lavorando al programma delle CELEBRAZIONI PUCCINIANE DEL 2024 E DEL 2026 che mirano alla valorizzazione dell’immenso patrimonio musicale e culturale del grande compositore toscano tra gli italiani più amati al mondo.

UN NETWORK TOSCANO
La Fondazione Festival Pucciniano punta con decisione anche ad unire le forze del ricchissimo tessuto musicale e teatrale della Toscana, oltre alla coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno, sono già stati siglati importanti accordi con l’Associazione Musicale Lucchese, con il Conservatorio Luigi Boccherini di Lucca e con il Teatro del Giglio di Lucca con il quale è già programmata la coproduzione di Manon Lescaut che andrà in scena nel 2022 al Festival Puccini insieme ad una nuova produzione di Madama Butterfly che sarà firmata per la regia da Graham Vick.

 

Tosca
(23 luglio/6-13 agosto)
Regia Stefania Sandrelli
Direttore Alberto Veronesi
Scene Andrea Tocchio 

Turandot
(24-30 luglio/14-20 agosto)
con finale composto da Luciano Berio nel 2001
nuovo allestimento, coproduzione con il Teatro Goldoni di Livorno
Regia Daniele Abbado
Direttore John Axelrod
Scene Angelo Linzalata
Costumi Giovanna Buzzi 

La Bohème
(31 luglio/7-21 agosto)
Regia Ettore Scola,
ripresa da Marco Scola Di Mambro
Direttore Enrico Calesso
Scene Luciano Ricceri 

Martedì 2 agosto
Caruso Forever
di e con Stefano Massini
Orchestra del Festival Puccini
Direttore Alberto Veronesi

5 agosto
Concerto sinfonico
Orchestra del Festival Puccini
Direttore Roberto Abbado 

8 e 9 agosto
TANTI BACI
4 atti unici sul tema
musiche di Fabrizio De Rossi ReOrazio SciortinoSalvatore FregaMichele Sarti
Libretto di Franco Marcoaldi 

10 agosto
in collaborazione con Accademia del Teatro alla Scala
Pierrot Lunaire
atto unico di A. Schonberg
Direttore Marco Angius 

Giovedì 12 agosto
TONI SERVILLO con Giuseppe Montesano
Orchestra del Festival Puccini
Direttore Gianna Fratta 

Domenica 22 agosto
Puccini Promenade
La musica di Puccini sul lungomare di Viareggio
Musicisti del Festival Puccini

© Cover di Leonardo Papi

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